Dalla mia finestra era facile vederla: una bellezza passata con ancora qualche traccia dell'antico splendore
Qualche anno fa ho notato una foto in una galleria e me ne sono innamorata...
[dropcaps type=""]L[/dropcaps]a Belle Epoque: periodo straordinario a cavallo fra '800 e '900. Periodo di pace: grande fermento, grandi innovazioni. Tecnologia, esposizioni universali, aumento dell'istruzione, espansione delle città, enormi progressi nel campo tecnico scientifico, ferrovie e navigazione a vapore, i primi aeroplani, la rivoluzione industriale, tramway nelle città... è questa l'Italia dove Giorgio
Nasce il Caffè dei Giornalisti: luogo di incontro, prima di tutto virtuale, ponte fra diverse realtà legate all'informazione e modi di interpretare il giornalismo.
Come a Parigi esiste una “casa dei giornalisti” (la Maison des Journalistes), mi sono detta, perchè a Torino, crocevia di culture e città ricca di idee, non potrebbe esistere un “caffè dei giornalisti”?
Il caffè è un posto dove incontrarsi, ritrovarsi e stare insieme,
26 marzo 2012 - É generoso Ennio Morricone: tre bis ogni sera, e dei suoi brani più amati. Educato e quasi composto il pubblico sabaudo, che lo applaude, lo ama e che appena finito il concerto si alza e se ne va, come spesso succede nei nostri teatri. È comunque quasi un miracolo che a Torino la gente si alzi in piedi ad ogni bis, che gridi Bravo, seppur con contegnosa moderazione, che esca fischiettando arie di film all'uscita dallo
14 marzo 2012 - Per un giornalista assistere ad una mostra dedicata all'informazione è impressionante, lo riempie di quesiti, lo costringe a pensare all'importanza del suo lavoro. Per tutti gli altri visitatori vince la fascinazione, ma le domande sono le stesse. E' ciò che si respira a "Press Play", una mostra che esplora il mondo dell'informazione attraverso l'arte, allestimento suggestivo e imponente a cura di Irene Calderoni,
Un “bosco finto” nella piazza più grande d'Europa, delle sedie a sdraio nella piazza più bella del mondo, gente che corre sopra dei tapis roulant nella piazza del castello più affollata della metropoli. Nei fine settimana, nei giorni feriali, perfino in orari lavorativi, sempre e sempre più. Più frequenti e più stupide: queste sono le manifestazioni che Torino offre ai suoi cittadini? Un popolo di immaturi cresciuti ed evanescenti che
13 Aprile 2011 - "I giovani tunisini vivevano già da molti anni nel dopo Ben Alì" così Pietro Marcenaro (PD), Presidente della Commissione Diritti Umani del Senato commenta la situazione in Tunisia, in occasione dell'incontro "Quale stato: Mediterraneo in fiamme fra profughi e rifugiati: quali responsabilità etiche, quali istituzionali", organizzato venerdì scorso 8 aprile da Roberto Tricarico, assessore alla Casa per il Comune di
2011 Un ringraziamento ad Ernesto Olivero: per avergli offerto "questa breve pausa in giornate in cui non faccio che correre e in cui anche domani dovro' continuare a correre".
Sabato 19, nel pomeriggio, per le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, Giorgio Napolitano ha fatto visita all'Arsenale della Pace ed è stato accolto in una sala gremita da giovani, famiglie, nonni e nipoti, con queste parole: "Caro
ISTANBUL - Il nord Africa brucia, l'Albania è instabile, e l'Italia?... non sta messa molto bene neanche lei. Ma non è di questo che vi voglio parlare.
Proprio perché è un periodo difficile per tutti, vi racconto di un sogno, di un luogo onirico e immaginifico. Una visione che dedico soprattutto a chi, come me, ama la Turchia e la nostra città ancora di più.
Allora, immaginiamo per un istante una Torino diversa e facciamo un gioco