Sempre più stretto - il mondo sembra sempre più stretto. Scoppiano inferni nei miei mondi, e faccio appena in tempo ad andarmene. Tunisi, Parigi, Nizza, sempre sul bordo, mi sento sempre sul bordo. Da Nizza sono tornata qualche giorno fa, vado e vengo da Tunisi, ero a Parigi qualche giorno dopo gli attentati di Charlie Hedbo. Sempre sul bordo.
Questa mattina mia zia mi ha chiamata piangendo: Era sempre stato il mio sogno, andare
Nizza, Francia. L'ombra lunga del Daesh qui non sembra essere arrivata. In realtà si manifesta – forse- in una strana mancanza di vivacità, come se la città vivesse in questi giorni una perenne atmosfera da domenica mattina: poca gente nel centro, negozi e caffè appena frequentati. Ma andiamo con ordine. Venerdì sera, ore 22,30. Casello di Ventimiglia, frontiera italiana: si passa senza problemi, nessuno in coda e niente controlli.