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Anna Schiaffino Giustiniani, detta Nina fu amante di Cavour, e ne fu talmente rapita e ammaliata che finì (la povera) per buttarsi dalla finestra per disperazione.
Ma iniziamo dall’incontro: i due cominciano la loro storia a Genova, dove lui, giovane ufficiale, frequenta il salotto di lei e si fa notare per l’intelligenza e l’arguzia, nonché per i fervori “rivoluzionari” che riscaldano a entrambi il cuore.
Chissà perché quando ci si approccia ad alcuni personaggi ottocenteschi il primo pensiero è che siano stati dei noiosi. Anche di Massimo D’Azeglio, l’idea prima è che sia stato personaggio da sbadiglio. Niente di più falso…
Figlio del marchese Cesare Tapparelli D’Azeglio, nasce a Torino nel 1798. Con l’arrivo di Napoleone, tutta la famiglia si trasferisce a Firenze (qui il giovane conosce Vittorio Alfieri;
Questa è la storia di Clotilde, figlia del re Vittorio Emanuele II, ragazza forse non troppo avvenente ma tanto pia (!) chiamata dalla storia alla ribalta della corte di Francia …
Primogenita del sovrano, rimane presto orfana della madre, l’austriaca Maria Adelaide, che diede ben 8 figli allo sposo e che la lasciò come sua fisiologica sostituta nelle cerimonie ufficiali. Diventa grande in fretta, Clotilde, e ben presto si